Uno dei vini simbolo dell’Abruzzo. Molto intenso al naso, spiccano gli aromi di fiori e frutti rossi (ciliegia su tutti),
ma anche delle leggere speziature e sentori di vaniglia e cannella. In bocca risulta ricco, pieno, appagante con un
gusto fresco e vibrante condito da una discreta acidità.

ABBINAMENTO PER CONCORDANZA: gnocchetti alla crema di spigola aromatizzata alla menta e al basilico.
E' un piatto saporito ma leggero, il vino ha la giusta struttura per valorizzare al meglio gli gnocchi, inoltre profumo
del basilico e della menta danno al piatto una connotazione di freschezza che si integra benissimo con l’acidità
del cerasuolo.

ABBINAMENTO PER CONTRAPPOSIZIONE: Impepata di cozze. Questo Cerasuolo è perfetto per il piatto, infatti ha
quella morbidezza e forza in più capace di sostenere la piccantezza del pepe, senza accentuarne lo spunto amaro
e senza mascherare il gusto tipico delle cozze.

ABBINAMENTO REGIONALE: rigorosamente col brodetto di pesce pescarese.

IL MIO ABBINAMENTO: questo Cerasuolo ha molteplici possibilità di accoppiamenti vincenti(in generale, il cerasuolo
è come un abito che va bene per ogni occasione) ma direi che l’abbinamento azzeccato è con un Tagliere di salumi
e formaggi freschi servito come aperitivo. La struttura del vino regge il confronto con l’importanza del piatto, grazie
alla grinta tipica del Montepulciano, la freschezza aromatica e l’acidità alleggeriscono la bocca dalla grassezza del piatto.

 

Andrea Tulli

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi questo articolo